ISCRIVITI ALLA COMMUNITY

Cortisolo e Foggy Brain: il caso di Samuele e l'importanza dei dati metabolici nella diagnosi

Apr 04, 2023
Nella lunghissima lista di sintomi del "long covid", ne rientra anche uno chiamato annebbiamento mentale, che si accompagna a difficoltà di concentrazione e stanchezza. 

 

 Il paziente in questione,  nome di fantasia Samuele, gira medici da 2 anni, si sente dire che questo annebbiamento passerà ma che forse il problema è psicologico e non metabolico. 

 

Immaginiamo come possa sentirsi Samuele, abituato a fare sport estremi,  a non riuscire a riprendersi.

 

Samuele giunge anche da me e su due dati dei suoi test metabolico da me effettuati mi vorrei soffermare.

 

Primo dato: squilibrio di un importante enzima e curva del cortisolo. 

L'enzima in questione è la delta5saturasi+elongasi, enzima cruciale per la funzionalità epatica (fegato organo centrale del Metabolismo), analizzato tramite test del globulo rosso maturo al CNR di Bologna (metodica Ferreri)

 

Secondo dato: il cortisolo.

Sul cortisolo ci dimentichiamo del suo ritmo circadiano e della sua Quantificazione Salivare, avvenuta in questo caso presso l'istituto IMBIO di Milano. 

Questa è la biologia molecolare applicata alla Nutrizione e alla Salute.  

 

Samuele continua le sue cure, ma in una settimana dall'inizio delle cure ha ripreso il suo parapendio:

 

Gli enzimi desaturasi sono enzimi chiave per lo studio delle vie metaboliche degli acidi grassi. Forse dobbiamo uscire fuori dalla moda della mentalità "ipo”: Troppo spesso si consigliano diete ipolipidiche, ipocaloriche, senza aver precedentemente  analizzato nel paziente la presenza o la assenza di un eventuale squilibrio dei grassi, indispensabili per la vita tanto quanto lo sono le proteine, i carboidrati, le vitamine, i sali minerali ed ultima ma prima sua Maestà l’acqua!

 

I grassi delle nostre membrane sono intersecati dal famosissimo colesterolo,  spaziatore molecolare! Importantissimo per la fluidità della membrana cellulare. L'organismo utilizza il colesterolo per produrre altri ormoni come la vitamina D, gli estrogeni, il testosterone e il nostro amico cortisolo! L'acrofase del cortisolo avviene intorno alle 5 del mattino mentre il suo picco minimo intorno alle 23. Tornando al nostro fenomenale parapendista, studiando i suoi ritmi circadiani abbiamo aiutato la sua risposta allo stress....ma questo lo approfondiamo in un altro capitolo!


Dr.ssa Elena Guidotti 

Biologo Molecolare, 

consulenza nutrizionale per immunonutrizione

 

Vuoi scoprire di più su Imbio Academy?

Rimani sempre aggiornato sulle ultime novità dal mondo scientifico e della ricerca entrando ora nella community.

ISCRIVITI ALLA COMMUNITY